La tematica su cui verte questa interessantissima conferenza che apre il ciclo di conferenze della XI edizione di Terme in Fiore, a cura del Prof. Enrico Maria Mosconi dell’Università della Tuscia Polo di Civitavecchia, è di importanza cruciale e di impatto rivoluzionario nella nostra vita di tutti i giorni: nell’Unione europea annualmente sono prodotti oltre 2 miliardi di rifiuti. Si tratta di una problematica dall’evidente portata oggetto della transizione ecologica al centro dell’agenda ambientale del Parlamento europeo.
L’attuale modello economico lineare (estrarre, produrre, consumare e gettare via) è chiaramente non più sostenibile; urge una politica di smaltimento basata sui principi del riutilizzo, del ricondizionamento, della riparazione, di estensione del ciclo di vita dei prodotti e del riciclo che sono alla base di una creazione di ulteriore valore: minimizzazione dei rifiuti, delle emissioni, del consumo delle risorse e forte riduzione della dipendenza dalle materie prime.
Ed è proprio la limitatezza delle risorse e le criticità legate alla produzione di rifiuti ad aver avviato nel corso del secolo scorso a nuove correnti di pensiero alla base delle fondamenta della materia per come la conosciamo oggi. Nel 1966 l’economista Kenneth Boulding, pioniere in tal senso, pubblica l’articolo “The economics of the coming spaceship Earth” in cui la Terra è plasticamente e suggestivamente paragonata ad un’astronave dotata di scorte determinate di energia, acqua e materiali, rigenerabili solo attraverso l’energia solare o se riutilizzate e riciclate. Si capisce come in qualche modo il concetto si sia evoluto fino ad investire, ai giorni nostri, tutte le sfere economiche e produttive, e a plasmare la teoria della circolarità per come la conosciamo.
La conferenza si terrà sabato 25 marzo alle ore 10.30